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Il crollo del muro di cinta del cimitero di Forno a Massa, avvenuto alla vigilia di Natale nel 2010, ha causato un significativo disagio nella comunità locale. Il cimitero è stato chiuso a causa del crollo, con delle tombe rimaste sospese e lapidi sollevate a causa dello smottamento del terreno. Gli operai della ditta incaricata dei lavori di manutenzione si trovano sul posto per presidiare l’area e avviare le operazioni necessarie per ripristinare la sicurezza.

Questa situazione critica non è una novità per Forno: già nel 2008 vi era stata una frana che ha contribuito ai problemi di dissesto del terreno. Gli abitanti locali, preoccupati per la situazione, avevano sollecitato interventi e interpellanze per migliorare la sicurezza del cimitero e delle strade circostanti.

I lavori di messa in sicurezza erano appena iniziati prima del crollo del muro di cinta, indicando che il problema era stato riconosciuto ma purtroppo non è stato evitato il disastro annunciato. Oltre al cimitero, anche la strada che porta a Forno è stata colpita da smottamenti e cedimenti dell’asfalto, rendendo il percorso pericoloso per i residenti.

Questa situazione evidenzia la necessità di un intervento urgente per garantire la sicurezza delle strutture e delle vie di comunicazione nella zona, al fine di evitare ulteriori incidenti e disagi alla comunità locale.

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